31 maggio 2024
Inclusività: “Tendenza ad estendere a quanti più soggetti possibili il godimento di un diritto o la partecipazione a un sistema o a un’attività.”
Valdagno inclusiva per noi lo sarà partendo da queste proposte:
– per le donne, rafforzare lo Sportello Donna per superare la violenza di genere;
– per chi ha disabilità fisiche, partecipare a bandi per acquistare carrozzine funzionali agli spostamenti
– per le tante culture di Valdagno, organizzare eventi congiunti di conoscenza reciproca, come la cena Eid a fine Ramadam
– per i valdagnesi di domani, rafforzare i corsi di italiano, in particolare per le donne, e lavorare in rete verso la creazione di un SAI, cioè un Sistema di Accoglienza ed Integrazione, di ampio respiro provinciale
– per chi deve recuperare la sua salute mentale, attivare il Teatro sociale che oltre a essere d’aiuto fornisce delle competenze da poter usare nella vita e nel lavoro
– per chi si muove a piedi o in bici, rendere le strade più sicure e fruibili
– per i meno giovani, un luogo di supporto per chi è poco abile con la tecnologia
– per chi rimane ai margini della comunità, attivare l’animazione di strada che è utile anche in prevenzione della criminalità, anche giovanile.
Azioni concrete perché Valdagno sia una città virtuosa nell’inclusività. Per vivere tutti e tutte meglio.
L’8 e 9 giugno abbiamo bisogno del tuo voto per metterci al lavoro su questi temi!
Noi giovani siamo consapevoli di abitare in una valle che è sì bella, ma poco valorizzata. Eppure con un serio progetto turistico le daremo la dignità che merita. Creeremo nuove opportunità di lavoro, di tutela, di slancio per le associazioni sportive e culturali.
Ecco cosa proponiamo: avviare finalmente un progetto di crescita turistica solido, duraturo e di ampio respiro, capace di essere attrattivo anche a livello nazionale e oltre.
Un turismo che parte dai centri storici e che arriva ai rifugi di montagna.
Il centro storico sarà il salotto della città: i cittadini si rilassano, i turisti acquistano souvenir e prodotti tipici che hanno provato durante la loro vacanza.
In collina, abbiamo un’idea per le contrade abbandonate: farle diventare “hotel diffusi”, in cui le case ristrutturate diventano “stanze” di un albergo unico nel suo genere: l’intera contrada! Lo fanno già con successo in Friuli Venezia Giulia.
E poi dare attenzione a ogni ambito turistico:
– lo sport: trekking, ciclismo, scuole di roccia, skate park, percorsi a piedi…
– la storia: tracce medievali, ville storiche, i segni dell’età industriale e delle guerre mondiali
– la natura: paesaggi e biodiversità unici, da fotografare in ogni stagione dell’anno, anche tramite i “Musei natura” all’aperto che già hanno sperimentato a Schio.
Per tutto questo, serve anzitutto una rete tra i comuni di valle, un progetto completo, e una strategia di comunicazione coordinata, a partire da un unico portale web che colleghi le tante attività che al momento vivono “da sole” (fare virgolette con le dita).
L’8 e 9 giugno abbiamo bisogno del tuo voto per metterci al lavoro su questi temi!
Alla politica che decide per i giovani, noi preferiamo essere i giovani che si occupano di politica. E da giovani desideriamo le 3 cose alla base di una vita di qualità per ogni persona:
L’8 e 9 giugno abbiamo bisogno del tuo voto per metterci al lavoro su questi temi!
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